Catania 12-12-2007 ore 17 (Il tramonto è uno spettacolo) – Le rotonde evitano che i fantasmi ci inseguono. Le verità sono sempre presenti davanti a noi, aspettano solo, che anche noi lo diveniamo. Più si invecchia e più sono i ricordi dove ci sentivamo vivi. Il nostro vedere è sempre più dormiente, rassicurato da luci apparenti, il nostro sapere viene colmato da scritti stampati in serie.
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Lavica 2021
L’eleganza è comportarsi in solitudine come in società. (Sylvain Tesson) – Una volta volevano abbattere delle meravigliose opere murarie, serviva una strada più larga per i pullman che avrebbero condotto ai campi da golf, provai una profonda ribellione per questa barbarie. La sacralità che risiede nell’opera di un tempo, è un bene assai prezioso. / Operare, creare, resistere, osservare. Cercare di fare della propria vita, un sentiero regale. (Denuncia sociale)
Tetti del mio mondo
Tutte le miserie dell’uomo derivano dalla sua incapacità di isolarsi in una stanza e restarsene in pace da solo. (Blaise Pascal) – Dovremmo godere dei privilegi affidati, condividere la creazione come soluzione possibile, affermare l’esempio di nascita per un giorno comune. / Credeva gli avesse fatto del male, forse involontariamente, per anni si chiese dove avesse sbagliato, poi si ricordò di tutto quel tempo, un miracolo l’aveva salvato. Dai disegni infantili fino agli schemi adulti, lo scontro era la causa, distruggere chi amico era nato. Ognuno nasce col suo fardello, ognuno cresce superando molte prove, chi ignora e chi desidera che il prossimo venga ignorato. Chi ama per il rispetto che la vita ci ha donato.
L’arte nel mio vivere è stata salvezza
Ore di silenzio, frasi affollano la mente, giustizia, verità, perdono. Fermo, vorrei tornare bambino, non pesare, fluido lasciare andare, dimenticare. Con gli anni si accumulano ricordi, emozioni vive riportano al gioco, al pianto, al mistero della crescita. Comprendere quanto importante sia lo spirito che aleggia in tutto, chiarezza di un mondo che oscilla nel buio, salvezza. Il bene ristora, chi con pazienza si affida alla saggezza. Non lotto per conquista, ma per realizzare quella forma che non protesta, manifesta. L’arte nel mio vivere è stata salvezza, mi ha donato spunti per rinascere ogni momento, affrontare il turbamento. Oggi, domani e ieri sono lo stesso momento, tutto dipende dal sentimento.
L’esclusione dei talenti
Come se ci fosse qualcosa di più comune della mancanza di buon senso. (Marco Tullio Cicerone) – Il re che affida la sua corsa ad un cavallo monco, colui che ride mentre piange, coloro che sconoscono la vergogna sono la voragine insaziabile di un regno mediocre. La negazione della verità, l’assurdità contemplata. Il benefattore escluso dalla corte per principi dialettici, il buon frutto scheggiato dalla sorte che riversa la sua maturità in boschi adulteri. / Saggezza e buon senso si ottengono in tre modi: primo con la riflessione, che è la cosa più nobile; secondo attraverso l’imitazione, che è la cosa più semplice; e terzo con l’esperienza, che è la cosa più amara di tutte. (Confucio)
Le scale del sapere
Intuizione della forma
L’intuizione è l’arte, peculiare della mente umana, di elaborare la risposta corretta da dati che sono, di per sé, incompleti o addirittura fuorvianti. (Isaac Asimov) – Ciò che nel sogno sembra non avere importanza, nella vita reale ha una precisa assonanza. Svegliarsi da un respiro che oscilla nell’oceano cosmico. L’essere goccia, particella dell’onda, pioggia, rugiada, alba e tramonto, la notte diviene mistero del vivere il giorno.
La moneta era garantita dall’oro in cassa, oggi stampano moneta per saccheggiare l’oro custodito. (Magnete Mediterraneo)
La bellezza salverà il mondo, la grazia ne sarà complice
Impresa, gestione del personale, sorprendente posizione. Pubbliche relazioni, nutrimento dell’essere, spiritualità. Ho viaggiato, conosciuto, comunicato italiano, consolidato famiglia. Il rientro in Sicilia, l’impellenza, la missione, vocazione. Arte, comunicazione, simmetria, sentire gli spazi, messaggi in armonia con gli ambienti. Dono della lettura al visitatore, il riflesso. Sognatore, elementi naturali, nutrimento, il vulcano, l’immenso. Residenza d’arte si manifesta attraverso il fare quotidiano. Un ingresso, dei fiori, dare vita ad un giardino, un murale, un’installazione, la Visione. Passione, lavoro, piacere nell’esercitare professione. (Un contributo creativo) / Mia, è la mia guida cucciola in simbiosi.
Impronta Concettuale Installazioni Arte Involontaria
Tutto studiato dalla regia, l’importante che le valorose comparse abbocchino, dare sfogo a tutta la frustrazione nel bel mezzo dell’illusione. Fame e carestia, mentre un cielo ci sta cadendo addosso, ma c’è chi di apparenza ne ha fatto dote. (Società) – Quanto era buono quel Glicine! quella luce che accoglieva, quell’aria d’altri tempi. Una terrazza, veranda sul mare, una famiglia senza discrepanza, il fluire dell’energia che ci rende degni dei ricordi. (Selene) / Alioto
Le Buste del Mercato Hanno Consistenza Umana
Mc Intosh – Quando si arrivava al locale, le luci erano soffuse, intravedevi i ragazzi delle pulizie che profumavano gli ambienti, il locale era un insieme di eleganti salotti adornati da lumi e piante tropicali. Salutavo i titolari e il direttore, che risiedevano per lo più in direzione, era la parte del locale più riservata. I barman sistemavano con dedizione bottiglie, bicchieri, frutta e fiori, accorgimenti di un grande sogno partorito da due fratelli: Enzo e Paolo (Aronica). L’eleganza era strabiliante, la classe si riversava senza osannare gloria, tutti erano presenti, era un vivaio, un laboratorio, una palestra di vita, ma soprattutto una grande famiglia. Il direttore era il Mitico Pippo Spampinato, raccontava sempre del suo amore per il Brasile, delle sue esperienze lavorative. Ogni persona che lavorava all’interno del locale aveva parecchio da raccontare. Goffredo, era il responsabile della reggia, il ritmo diveniva poesia, tutti si muovevano con quel Rock. Giovanni (Giovannone), iniziava a scaldarsi la voce richiamando al microfono chi prima gli passava per il cuore: Vecchio portami una sigaretta! Maurizio era il professionista del suono, poi c’era Carmelo, l’addetto alla sicurezza: ogni sua mano credo abbia conosciuto molti volti di quelli che si atteggiavano a malandrino. Chi faceva parte del locale, era il locale, significa che quando era aperto eri lì, apprendevi molto in quelle mura. La gente veniva per divertirsi, e anche chi ci lavorava ci lavorava con meno sforzo, nonostante gli orari a volte fossero massicci. Era un altro mondo, i bar restavano aperti h24, la moda aveva modo di comunicare, e la gente aveva sempre qualcosa di cui parlare. Dovrebbero farci un film su quel locale! (Anni Novanta)
Fiera Cuore Pulsante – Sto facendo essiccare una zucca che possa dare vita ad un noce. Arte fedele compagna, sentiero dell’impossibile reso accessibile. (Amos)