Radici Minerali Piazza Bovio Catania – Devo ancora ritirare la biancheria stesa, nel cortile suono di cantiere, il cuore a volte sente distruzione, altre creazione. Mi sarebbe piaciuto dipingere il pavimento intorno al cerchio, piantare viti nel perimetro del sole, ornare di pietre gli elementi. Notte, mi resta impressa una bustona sfuggita al mio raccattare memoria, era piena di libri colorati e cartonati, nel trovarla nei rifiuti ho pensato alla velocità e il falso minimalismo che offusca il percorso, nessun giudizio sono spazi della mente, percorsi. Casa mia è molto piccola anche se contiene un reggimento, ultimo accolto un sassolino tondo tondo, accompagna alcune riflessioni. Sogno la portineria riprendere luce, divenire biblioteca condominiale. (Palazzo Speciale)
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contemporary fantasy
Oasi della Playa Museo dello Spazio Ambasciata Planetaria Rispetto Pianeta. il Giardino dentro il giardino, microcosmi, mondi paralleli. Ogni casa è conchiglia, geometria della natura. Ritualità, visioni da materializzare. Momenti conviviali, tutto è intriso di vita, rispetto materia, mondo vibrante, ghiande di memoria. Caimano, legni di mare donati di intelletto, mistero delle onde. Signore delle noci, lumaca sbarazzina, foglia delle nevi frutto dei boschi.
service communication
The Courtyard of Dreams
Un buongiorno scivola dentro una goccia di tè, molliche animano altri tempi. Palazzo Speciale Catania Metropoli del Melograno.
Collage: Ogni pietra ha la sua storia, ermetica respira lentamente tra suoni e odori. Il racconto è assai antico, bisogna farsi reperire dalle giuste immagini, sintonizzarsi, avere a cuore i passi della preghiera. Sant’Agata, Chiesa di San Gaetano alle Grotte.
Matrix Piazza Giovanni Verga – Via Giordano Bruno, Via San Gaetano alla Grotta, Via Santa Maria di Betlem. Banche di Memoria, Regno di Mia.
informal agenda, summer time
Attimo, arco che non si piega. Centro, talea cerca manifestarsi, intorno preghiera. Tempo custode, case mantengono ricordo, onde del mare, tre cerchi si fondono, nasce la danza.
Elementi, contenuto, responsabilità, riequilibrare struttura apparentemente ferma nel tempo. Museo dello Spazio, base è il pianeta, consapevole salvaguardia, spirito del mattino, sveglia la sera. Mura di cinta, ogni bottiglia è un pugno di sabbia.
dream of the universe
In questa barca che solca il sogno dell’universo, la sera accendo preghiere che mettono ordine. Onirico si cosparge in ogni angolo e forma che alle prime luci libero al cielo. (Bud)
social house contemporary artist
Se lottassimo per salvaguardare il pianeta, inutile dire che il resto sarebbero tutte chiacchiere. Scusate, Buon Natale a tutti. Diventa necessità cercare compensare, incredibile quanto desiderio d’amore risiede in solitudine. Occhi raccontano, dove il cuore non cessa battere, il respiro rende tutto unico. Distinguere la luce dal buio è il compito, alchimia dell’incontro. Ieri in sogno sono stato risucchiato dalla barca, dentro un vortice d’acqua in mezzo all’oceano non si ha scampo, ma poi una luce, piccola ma potente mi ha tratto in salvo. Distanze sembrano allontanarci, la presenza essenziale resta in noi per vite. Tutto quello che è scritto è una mollica del Mistero, chi sente la strada riconosce parola invisibile, sconosce giudizio, mette prudenza dal coro stonante. La confidenza del Re Mago, il peso dell’Immacolata Concezione nel preservare il Dono. Mi trema la mano, gela il cuore, non si può andare oltre se non in preghiera. Memoria, chi vive di passione viene travolto dalle immagini. La geolocalizzazione non credo sia un problema, l’impatto di inquinamento elettromagnetico dato dall’imprudenza di questa società evoluta, il continuo lancio di satelliti per costruire una griglia intorno Madre Terra, credo sia un sacrilegio nei confronti di tutto il Creato. Campane, ambulanze e fuochi d’artificio, manca Don Vito Corleone sulla luna. Pace e buone feste.
Archivio Fotografico Alessandra Saccà +39 339 5384815 www.alessandrasacca.com
the fifth stone
anonymous dream
Cosa dire di questa meravigliosa perla… una barca, un teatro. Un viaggio. Ogni singolo oggetto è lì per un motivo ben preciso, e sembra esserci da prima che se ne possa avere una qualsiasi traccia. Avere la possibilità di dormire, vivere, sognare, in questo appartamento è un’esperienza surreale – eppure così a portata di mano. Non sarò mai abbastanza grato a Claudio per avermi concesso di entrare a far parte della sua famiglia, e di esser entrato in contatto con tutta la sua arte. Claudio inoltre è un host eccezionale, sempre disponibile – in qualsiasi momento – per chiarimenti, consigli sulle meraviglie di Catania, e persino per un’amichevole chiacchierata al bar. Davvero mi sembra di conoscerlo da sempre. Super raccomandato a chiunque pensi di venire dopo di me! Non è un addio, ma un arrivederci. Giacomo (Venezia)

Onirico – Spero che questo delirio dell’anonimato possa finire presto, che i bambini possano tornare ad assorbire volti sereni. (In volo per la Sicilia dal Piemonte)
Per fare il primo passo non hai bisogno di vedere tutta la scala. (Martin Luther King)
Hope
C’è da chiedere scusa alla terra, inginocchiarsi per tutti i crimini di guerra. C’è da perdonare tutto e tutti, ricominciare, lasciando dietro ciò che vuole condannare, molti parlano d’amore, alcuni hanno dimenticato il calore.
Briciole di pane, di biscotti, un tozzo di mela, qualche sorso d’acqua per i piccoli canterini che ci osservano spaesati.