Il cuore delle montagne rischiava essere trafugato, tutti andarono a riporre i propri risparmi d’oro dentro la violenza subita nell’isola, avevano compreso il magnetismo di quel prezioso, e da quel momento iniziò una nuova era. (Sicilia Visionaria) / Ne sarei molto grato se il comune accogliesse in adozione Statua Semenza, la considero Benedizione della Casa, della Natura. Spero un giorno, la Villa possa tornare come un tempo, Accogliere senza mai chiedere. Un Polmone, un Nido di tante specie di animali, che possano tornare gli amati Cigni e i pesci dentro le fontane. Un Nuovo Giardino possa Nascere dentro l’attuale, ancora più Popolato di Alberi, che possa Risorgere per il Mondo Intero. (Pace) / Om Shanti
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Le Buste del Mercato Hanno Consistenza Umana
Mc Intosh – Quando si arrivava al locale, le luci erano soffuse, intravedevi i ragazzi delle pulizie che profumavano gli ambienti, il locale era un insieme di eleganti salotti adornati da lumi e piante tropicali. Salutavo i titolari e il direttore, che risiedevano per lo più in direzione, era la parte del locale più riservata. I barman sistemavano con dedizione bottiglie, bicchieri, frutta e fiori, accorgimenti di un grande sogno partorito da due fratelli: Enzo e Paolo (Aronica). L’eleganza era strabiliante, la classe si riversava senza osannare gloria, tutti erano presenti, era un vivaio, un laboratorio, una palestra di vita, ma soprattutto una grande famiglia. Il direttore era il Mitico Pippo Spampinato, raccontava sempre del suo amore per il Brasile, delle sue esperienze lavorative. Ogni persona che lavorava all’interno del locale aveva parecchio da raccontare. Goffredo, era il responsabile della reggia, il ritmo diveniva poesia, tutti si muovevano con quel Rock. Giovanni (Giovannone), iniziava a scaldarsi la voce richiamando al microfono chi prima gli passava per il cuore: Vecchio portami una sigaretta! Maurizio era il professionista del suono, poi c’era Carmelo, l’addetto alla sicurezza: ogni sua mano credo abbia conosciuto molti volti di quelli che si atteggiavano a malandrino. Chi faceva parte del locale, era il locale, significa che quando era aperto eri lì, apprendevi molto in quelle mura. La gente veniva per divertirsi, e anche chi ci lavorava ci lavorava con meno sforzo, nonostante gli orari a volte fossero massicci. Era un altro mondo, i bar restavano aperti h24, la moda aveva modo di comunicare, e la gente aveva sempre qualcosa di cui parlare. Dovrebbero farci un film su quel locale! (Anni Novanta)
Fiera Cuore Pulsante – Sto facendo essiccare una zucca che possa dare vita ad un noce. Arte fedele compagna, sentiero dell’impossibile reso accessibile. (Amos)
Piccoli Soli d’Argilla Custodiscono Semi
Argilla cruda da sfera di preghiera si trasforma in giardino immaginario. Satellite, stella di un tetto che dorme dentro un Manto di Custodia. Semi parlano con la luna, conosciuto il colore come veste di un’esperienza. Incastonati da pensieri, esprimono pace e armonia, si rielaborano nella geometria. Assorbono e trasformano lo spazio di perdono e guarigione, sono in continua mutazione.
Dispiacere nel lasciare andare
(A) Non feci in tempo a sbloccare l’assicurazione, 800 euro il limite minimo per poter salvarla dalla demolizione. Mi sembra tutto così surreale, non poter fare niente per una causa anche stupida. Chi crede più alla buona fede! – Un piccolo lutto. (B) Signore, per questa macchina c’è stato un notevole interesse attraverso un esposto molto insistente. Noi siamo solo gli esecutori, col pane dei nostri figli non possiamo permetterci di giocare. Lei ha tenuto per vari mesi la macchina in un suolo pubblico, e l’autovettura sprovvista di assicurazione può sostare solo in zone private. (A) Le chiedo scusa, ero ignaro di questo codice, ho sospeso l’assicurazione dopo aver riparato il motore cambiato tempo prima. Purtroppo col meccanico, anziano amico abbiamo fatto un buco nell’acqua. Pensavamo fosse la testata e invece si suppone siano i pistoni. Problemi di fumo che feriscono parecchio, trovandoci anche in una città che respira a fatica. Estate inoltrata, scoraggiato da una situazione fragile in famiglia, sono stato leggero ad accantonare questo sentimento per riprenderlo nella speranza del limite assicurativo. Amareggiato e pentito medito a quanti ricordi con la piccola Mia, e non desiderare che quella macchinina che canticchiava di famiglia e poesia. (Il caso) Uso e Riuso della Materia / Decreto Ronchi – L’equilibrista
Colore sopra colore, cenere, olio e carbone, tratti dell’anima che non cerca riconoscenza, essenza
Torniamo all’antico e sarà un progresso. (Giuseppe Verdi) – Gli squali attaccarono la costa, l’uomo esultò con reti metalliche. L’ossigeno arrivò pari allo zero, costruì nuovi ospedali. La fame si trasformò in delinquenza, edificò altre galere. Il Pianeta entrò in conflitto, aumentarono l’amplificazione e diedero festa. (Mondo Paradossale)
La vita è fatta di codici, connessioni e rispetto
Un Pianeta Saturo di Tessuti. Ogni cosa ha in sé memoria, vibrazione, passaggi di vita che testimoniano esistenza. (Uso e Riuso della Materia) – La Parola si trasformò in Suono, il suono connetteva pietra, acqua e respiro terrestre, si Elevò un Inno alla Gloria Celeste. (Volti non fummo per essere fumo) – Sono le Opere a Reggere le Pareti, ne sono certo. (La Somiglianza nell’anima) / Prodotti diseducativi, fragili si atteggiano a divi. Rabbia che incendia paglia, fuoco che rallegra il vuoto.
Siracusa Visionaria
Welcome, Isola di Ortigia (111/120 Sfere Acrylic Respect Planet) Mia Guida Pastore Fonnese, Riconoscenza dell’Incontro, Acqua Bene Comune Natura Necessita, Canto del Mattino Pietra Bianca, Ricordi d’Infanzia, Civiltà Contadine, Sentieri della Luce Attraversano lo Spirito, Chiave di Volta Duomo Quattro Sono le Gambe del Tavolo, Insenatura del Legno Racconto del Vissuto, Fontana Aretusa Papiro Salvezza della Parola. – Osservando un lichene, un tronco, un fiore trasformarsi, una goccia poggiarsi a terra, del sale cristallizzarsi, ascoltando all’alba un nuovo canto, in quel momento evado e torno nel Regno dove il Tutto è presente. Grato
sentimentalmente connesso
Cupola di San Giorgio, Emozione di una Rosa, Stazione Ferroviaria di Ragusa, Nella mia fantasia il tè pulisce i sogni. / L’unico titolo che mi riguarda è il contatto, lo scambio di emozione, il riconoscersi. Mi appassiona leggere l’animo degli incontri, apprendere il silenzio che racconta, seguire quel filo che riconduce all’intimo, al personale, lontano dal giudizio (Ibla Visionaria). Padre Nostro Ave Maria – Nel silenzio della preghiera confido le mie paure, nell’intimo del cuore rivivo sensazione. Mi accompagno ad una ruota che scende dalla valle, come acqua penetra, nutre di equilibrio, mette pace nel respiro. (Confidarsi)
Terra Amata
Pietre di Memoria, Democrazia della Parola, Magnificenza dell’Operato Umano, Strade di altri Tempi, Terra Amata, Natura Primitiva Insegna. / Sfere Rispetto Pianeta (71/80) – Forse questo vento indica che c’è qualcosa fuori posto. Un tetto per chi ha perso tutto, un letto per chi privato dei sogni. Pietra Bianca e Pietra Nera. Fantasia compagna d’avventura, pane ragusano e pane catanese. Bisogna riconoscere in tempi di manovra il proprio posto per poter adempiere al servizio. (Ibla Visionaria)
Una vita semplice
Ho portato un fiore di Araucaria in Arcivescovado. – Tavolo Dieci, bisogna avere memoria per comprendere il presente. La salvezza è affidata ai nuovi arrivati: Scorgere il respiro di un bambino Dà sollievo, vederlo correre coraggio. Rivoluzione è cambiare se stessi. La bellezza dei nostri cuori. Che il Parco della Gentilezza possa essere Benedetto, un nuovo giardino fatto di alberi e siepi, possa sorgere dentro il giardino. Dentro c’è un universo, il sigillo della porta murata. Rispetto ai senza dimora, coraggio di ascoltare senza giudicare, /opportunità. C’è parecchio da imparare, la realizzazione dei talenti. – Felice l’avervi incontrato, l’odore delle rose riporta a ricordi bambini (Balù)