Ogni cosa che ritroviamo in natura ha un volto, l’essenza del suo vivere, comprenderla, connettersi col suo essere. Una pietra, un legno, della terra, si può avere la vaga impressione di quello che in sintonia può dare vita all’unione, lasciarsi penetrare, entrare dentro quel mondo fatto di sentimento, di percezione. La terra è insita di memoria, respira e comunica, ricorda le tracce primordiali del solco del tempo, dell’impronta del vento. Navigando tra le onde di questo mare, accogliamo un profondo fare. Dare voce allo spirito che risiede nel respirare. Il Vulcano Etna ci ha visto nascere, seguiti fin da bambini, la responsabilità di preservare. Strumento della poesia comunica l’esigenza di volare. Le curve energetiche di Madre Natura sono passione, riscatto, missione, vibrazione che risiede in tutto, documentazione da dove attingere un percorso imprevedibile, origine di un sistema primario, primitivo. Arte e Scienza, Spiritualità ed Essenza. Si pensa agli alberi come creature prive di coscienza, di ragionamento, ma nel vivere la nascita di un nuovo giorno, un ponte invisibile di una grande evoluzione dei mondi, una congiunzione tra stelle, pianeti, tra popolazioni predestinate dallo stesso avvenire. Pianterei alberi, verbo compagno, sorretti da pietre trovano nel caso l’Incastro Divino, la matrice, la materia, il parto. Ogni cosa, ogni suono saputo condurre ha elevata melodia, emoziona a distanza, protegge la danza dell’antica Famiglia dei Vulcani. (Imprints Islanda) – Giardino, casa, ingresso, saloni, corridoi, rifugio aperto a tutti i visitatori. Viaggio, visione, arricchire, nutrire lo spazio di sogno, di sano nutrimento. Mandala, radici intrecciate, memoria, argilla interrata, componimento di un futuro trascorso, un bosco, un racconto. Mi ero trasferito in un antico borgo, realizzando in confidenza col flusso progetti che mi lasciavano stanco, privo di energie ma felice e sognatore nell’anima. La visione andava accolta alle prime luci, fino alle stelle, la notte mi nutrivano per l’inizio di una nuova creazione. Preghiera e meditazione, compagne di quel correre leggeri, il non sentirsi mai soli, affiancati da chi desiderava affidarci custodia, sigillo. Bonifiche e sacramenti, senza possedimenti mi venne tolto ogni strumento per ritornare senza pentimento, all’origine, all’insegnamento. Un metro quadrato di bosco, proporzione quantica desiderosa di svegliare le coscienze dell’abitare urbano. La missione, la realizzazione di nuovi giardini, trapiantare alberi che risiedono da tempo in vaso e che hanno assorbito simmetria umana. La libertà di quelle radici nel potersi nuovamente connettere al cosmo, divenendo profonde antenne. Sogno ancora, portare avanti questo progetto, restituire libertà a quelle piante che hanno contribuito all’armonia terrestre. (1mqdb)
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Le scale del sapere
Qualsiasi interferenza nel mio vivere la sento fastidiosa al manifestare di tale potenza
Vulcano, Coscienza, Memoria, Entità Preistorica. Oggi al mercato sentivo ad ogni boato, il popolo tremante, parlarci, calmarla. Creatura Primitiva, Sembra la memoria divenire labile, ma credo che Etna non condivida le frequenze che si tuffano non solo nel Mediterraneo, ma credo facciano eco nelle profonde vallate. Placate i volumi, Pace – (Il giardino dentro il Giardino)
Sala Consiliare Rispetto Pianeta
Ogni sfera è Respiro di Anima. L’Opera di Creazione si erge in un tumulto di emozioni tese alla Pacificazione. Riecheggia potente la Manifestazione, dove ogni sfera si muove in solitudine e all’Unisono con le altre, dando origine alla melodia di: Bellezza, Amore, Armonia, Pace nel Cuore e Movimento Continuo. Il desiderio che nasce è quello di vedere le opere, una per una e allo stesso tempo comprendere la visione del Tutto! Le Sfere divengono Dono da e per l’Artista e l’Umanità tutta, poiché nella semplificazione visiva, attraverso l’immagine, tutto è possibile! il Viaggio di esplorazione, nel cammino artistico, risuona e riecheggia determinato per facilitare un’esperienza emozionale, lontana dal rumore della quotidianità. Il passato, le memorie, le forme e il linguaggio, si mescolano per dare vita al Nuovo, dove la necessità iniziale di Silenzio, diventa nel presente, Strumento per l’ascolto di Sé. (Stefania Seddone) – La nostra natura è predisposta per il bene. La pianta parte dal seme. Attraverso la fontana si assentarono dal rumore, sembrò quasi da quei cuori uscire un arcobaleno. L’aria sembra fatta di petrolio. Non mi interessa di ricchezze, dipingo per goderne, dipingere diventa esigenza. Mi piacerebbe tanto che la città prendesse consapevolezza. (Catania Visionaria) / 9791222751511
Oggi, con la routine della vita, tutto è repentino e purtroppo, molte volte, superficiale. Dall’istante in cui apriamo gli occhi, all’attimo in cui li chiudiamo trascorrono momenti di continue rappresentazioni di altri, di noi e delle nostre vite; ciò non permette alcuna profonda comprensione del mondo. Il mio caro cugino e amico Claudio, dono che abbiamo nel nostro presente, con la sua arte, prodiga una schietta visione e descrizione del mondo soprasensibile. La visione delle sue opere, per alcuni, esprimerà solo un prodotto, meraviglioso, di fantasia; altri, ricercatori ed interessati osservatori, vedranno espressioni che danno accessi a verità superiori. Da sempre Claudio è stato così, profondo, diretto e disposto a mostrarsi senza veli; le sue opere parlano a tutti gli uomini e lui sa che, anche se lontani dal vedere il suo sentimento spirituale, lo possono comunque comprendere. Il sentimento e la comprensione della verità esistono in ogni uomo e questo percorso si rivolge a tale comprensione che può accendersi in ogni anima sana, infatti, la sua opera porta seco una “lettera d’amore indirizzata a tutto il mondo”. (Marialaura Ontario) – Specula in Fantasia Conserva in Magia. Maestranze Devote, Pietra Bianca, Ponti Immaginari dentro l’Occhio, Fontane di Speranza, Sussulto dell’Anima, Portici. Tre è il numero del Re, sapore dei balconi. Farina del proprio sacco, presente risiede nell’occhio che osserva attraverso sentimento. Silenzio, le immagini scorrono armoniose, un volto solare accoglie, gentile nutre il proprio sentire, lontano da pretese sorride porgendo la mano sul cuore. Dal finestrino come fosse una carrozza, veloce senza sosta matura l’impegno di una promessa, un grume di sabbia rivela essere di passaggio tra le onde di questo mare. Dolci notti in preghiera è stato confidato al nuovo nato, senza festa e clamore ti affido il sapore, che non sia amaro il sacrificio del voler stringere calore umano. Agata guida del sentiero. (Ragusa Visionaria) / 9791222751528
Addendum: “Ex divina pulchritudine esse omnium derivatur” Dalla bellezza divina la bellezza del creato. Tommaso d’Aquino, D.N. Claudio Arezzo di Trifiletti, per certi versi, svolge lo stesso ruolo provvidenziale assegnato a Mosè. Lo scritto di Origine, pervenutoci tramite Basilio Magno e Gregorio Nazianzeno, con il titolo di “Philocalia”, descrive Mosè come un uomo “istruito nell’arte musicale di Dio”. L’arte visiva di Claudio Arezzo di Trifiletti subito si trasforma in forma sonora (cfr. Isomorfismo rilevato da Platone tra le quattro “technai adelphai”, scienze sorelle: aritmetica, geometria, musica, astronomia), proporzione armonica, quindi musica, che acquista lo statuto di un “pharmakon”, utilizzabile per una possibile “terapeia”, che confida in una guarigione, capace di portare ordine e pace, la dove è disordine e conflitto. Essa assomiglia alle parole di Panteno (filosofo siciliano). Clemente Alessandrino riferisce di aver trovato la pace nelle parole di Panteno. (Maurizio Militello) – Viaggio nelle onde, sento un non tempo che respira nelle rovine. Ristoro del luccichio che narra melodia del quieto vivere, prodigio dell’attesa. Battere le mani in sintonia col proprio battito, strumenti viaggiano nell’invisibile. (Siracusa Visionaria) / 9791222751535
Caro Claudio, ogni volta che leggo tue note, sento che tu appartieni a un mondo che, purtroppo, sta per soccombere, un mondo di cui l’uomo si crede padrone e non sa che la terra va protetta dalle insidie dello sfruttamento e dell’incuria. Nelle tue artistiche “Sfere” colgo il chiaro messaggio che conduce ad una scelta di vita fatta di luce, di speranza, di spiritualità, di amore. Questo è quanto volevo dirti, avendo avuto modo di conoscerti di persona, ma anche dai tuoi scritti e dalle tue opere. Noi siamo tutti in salute e sarà mio piacere portare i tuoi saluti ai miei cari. Auguri per le festività natalizie, un caro saluto. (Cesare Botto) – Gradi di sensibilità, Percezioni, malinconia dell’apparenza, stati d’animo, crescita. Nel silenzio delle mie candele trovo ristoro, riposo dalla malacreanza allontano il buio da me. La Giustizia non può essere uguale per tutti. L’esigenza purtroppo a volte crea reato, l’ingordigia peccato. La vita è magia costante, educazione al sentimento. Opportunità, miglioramento, contemplazione delle piccole cose, sincronia. (Messina Visionaria) / 9791222751542
Splendide le tue pitture… Rappresentano in forma figurata il “gloria in excelsis deo…” che i fedeli esprimono in forma sonora attraverso il canto (i canti gregoriani…)… Comunicano perfettamente quell’idea del “tutto armonico” che gli antichi filosofi predicavano e sono riusciti a trasmetterci. (Maurizio Militello) – Ballarò, Opera di Annunciazione. Palermo mi ispira, fresca, gentile e accogliente, disponibile e sorridente. A Palermo le porte dei palazzi sono aperte, la sua gente ha compreso il valore dell’essere cordiale. In nome della velocità abbiamo perforato montagne, profanato tombe, prosciugato fiumi, fatto della carestia, carriera. Le venature della pietra, del legno, il disegnare del mare, dei vulcani, armonia dell’universo. Tempo dei veloci millenni, il micro per comprende il macro, l’Infinitesima Legge che regolarizza il Tutto. (Palermo Visionaria) / 9791222751559
Sicilia, Isola del Sole e dei Mari, dei Vulcani. A te figlio Tuo, Devoto – Un Risveglio di Coscienza, l’Impellenza del Comprendere Una Nuova Era, Dimensione di Misericordia. (Sicily needs love)
I Tre Punti, Conversazione
I numeri perfetti sono molto rari, proprio come gli uomini perfetti. (Cartesio) – Tre, è la somma meno uno zero della mia nascita, sono le tre punte dell’isola che amo, i chiodi della crocifissione, e in primis i segni che mi faccio per ogni turbamento. Padre, Figlio e Spirito Santo. Madre Misericordiosa veglia sul nostro cammino. (Cortile delle Nevi) / Sterile il criterio di valutazione nel contemporaneo, un mercato privo di conoscenza dei reali parametri di ricerca.
Colui che sa essere costante, che sa perseverare, che ha misura nelle parole e autocontrollo, che mai alza la voce, ebbene, costui si avvicina all’elevazione. (Confucio) – La costanza è il complemento che ha misura nelle indispensabile di tutte le altre virtù umane. (Giuseppe Mazzini) – Come raggiungere un traguardo? Senza fretta ma senza sosta. (Goethe) – Cadendo, la goccia scava la pietra, non per la sua forza, ma per la sua costanza. (Lucrezio) – Ma io sono un uomo che preferisce perdere piuttosto che vincere in modo sleale. Grave colpa da parte mia, lo so! (Pier Paolo Pasolini) – Niente è più nobile, niente di più venerabile della lealtà. (Marco Tullio Cicerone) – È meglio essere leali che famosi. (Theodore Roosevelt) – Chi non ha veduto accendersi in un occhio limpido il fulgore della prima tenerezza non sa la più alta delle felicità umane. Dopo, nessun altro attimo di gioia eguaglierà quell’attimo. (Gabriele D’Annunzio) – La vita è ciò che ti succede mentre sei impegnato in altri progetti. (John Lennon) – Riposati: un campo che è rimasto in riposo fornisce un abbondante raccolto. (Ovidio) – Il riposo è il condimento che rende dolce il lavoro. (Plutarco) – Bisogna conceder riposo alla mente, perché dopo si ritrovi più rinfrancata e vivace. (Lucio Anneo Seneca) – Dov’è la Vita è il Sogno; dov’è il Sogno è la Vita. (Gabriele D’Annunzio) – Io sogno la mia pittura. Poi dipingo il mio sogno. (Vincent Van Gogh) – I sogni sono illustrazioni dal libro che la tua anima sta scrivendo su di te. (Alan Drew)
La vocazione significa avere per mestiere la propria passione. (Stendhal) – La tua professione non è ciò che ti fa portare a casa la tua paga. La tua professione è ciò che sei stato messo al mondo a svolgere con tale passione e intensità che diventa spirituale nella sua chiamata. (Vincent Van Gogh) – È ben raro che la vocazione artistica sia una benedizione. (Paul Claudel) – Non ha importanza la forma della chiamata. È una cosa tra Dio e me. Ciò che è importante è che Dio chiama ciascuno in modo differente. Noi non abbiamo alcun merito. L’importante è rispondere con gioia alla chiamata. (Madre Teresa di Calcutta) – Il solo impegno degno di rispetto è quello che risponde a una vocazione personale. (Ignazio Silone)
I matematici hanno cercato invano di scoprire un qualche ordine nella successione dei numeri primi, e abbiamo ragione di credere che è un mistero che la mente umana non potrà mai penetrare. (Eulero)
I Tre Punti. Punto Terzo: Benedizione, Benedico, Dico Bene di te. Benedetta l’Azione nel Signore
I Tre Punti. Punto Secondo: Divenire prima che apparire, Essere prima di divenire
I Tre Punti. Punto Primo: Il Sentimento è la Base dell’Esistenza
L’amore non è soltanto un sentimento, è un’arte. E, come qualsiasi arte, non è sufficiente l’ispirazione, ci vuole anche molto impegno. (Paulo Coelho) – Desidero fare, continuare, costruire un messaggio, tempo maturato nello spazio. E anche quando il tempo del perdono sarà terminato, mi rifugerò nel ricordo di ciò che era stato. (Cortile delle Nevi)
Intuizione della forma
L’intuizione è l’arte, peculiare della mente umana, di elaborare la risposta corretta da dati che sono, di per sé, incompleti o addirittura fuorvianti. (Isaac Asimov) – Ciò che nel sogno sembra non avere importanza, nella vita reale ha una precisa assonanza. Svegliarsi da un respiro che oscilla nell’oceano cosmico. L’essere goccia, particella dell’onda, pioggia, rugiada, alba e tramonto, la notte diviene mistero del vivere il giorno.
La moneta era garantita dall’oro in cassa, oggi stampano moneta per saccheggiare l’oro custodito. (Magnete Mediterraneo)
La bellezza salverà il mondo, la grazia ne sarà complice
Impresa, gestione del personale, sorprendente posizione. Pubbliche relazioni, nutrimento dell’essere, spiritualità. Ho viaggiato, conosciuto, comunicato italiano, consolidato famiglia. Il rientro in Sicilia, l’impellenza, la missione, vocazione. Arte, comunicazione, simmetria, sentire gli spazi, messaggi in armonia con gli ambienti. Dono della lettura al visitatore, il riflesso. Sognatore, elementi naturali, nutrimento, il vulcano, l’immenso. Residenza d’arte si manifesta attraverso il fare quotidiano. Un ingresso, dei fiori, dare vita ad un giardino, un murale, un’installazione, la Visione. Passione, lavoro, piacere nell’esercitare professione. (Un contributo creativo) / Mia, è la mia guida cucciola in simbiosi.