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Votare la pittura alla pace. Questo è l’intendimento di Claudio Arezzo, sin da quando ha pensato e costruito il progetto Pace a tutti gli ambasciatori italiani nel mondo. Con esso l’artista ha donato porzioni di una propria opera ai rappresentanti italiani all’estero, divenendo così testimone di un’arte non distratta, non distante, né impegnata in senso astratto. Egli ha così mostrato che occorre che l’arte dialoghi con i potenti, che agisca sul potere e non contro di esso. Un potere che va aiutato, riorientato dall’ego all’altro. Un potere che va liberato dall’oppressione cupa della libido dominandi, affinché operi per il bene primario e per il bello accessorio. Un nuovo progetto dell’artista guarda a Roma, culla ancestrale del potere italico e, forse, non solo italico. Che da Roma possa così fiorire una nuova concezione della sovranità e possa rigenerarsi l’idea capitale di un nuovo potere: il potere della pace e del rinascimento.

Le Buste del Mercato Hanno Consistenza Umana

Le mie pietre, i miei ricordi cortile delle nevi arte involontaria

Le mie pietre, i miei ricordi

Mc Intosh – Quando si arrivava al locale, le luci erano soffuse, intravedevi i ragazzi delle pulizie che profumavano gli ambienti, il locale era un insieme di eleganti salotti adornati da lumi e piante tropicali. Salutavo i titolari e il direttore, che risiedevano per lo più in direzione, era la parte del locale più riservata. I barman sistemavano con dedizione bottiglie, bicchieri, frutta e fiori, accorgimenti di un grande sogno partorito da due fratelli: Enzo e Paolo (Aronica). L’eleganza era strabiliante, la classe si riversava senza osannare gloria, tutti erano presenti, era un vivaio, un laboratorio, una palestra di vita, ma soprattutto una grande famiglia. Il direttore era il Mitico Pippo Spampinato, raccontava sempre del suo amore per il Brasile, delle sue esperienze lavorative. Ogni persona che lavorava all’interno del locale aveva parecchio da raccontare. Goffredo, era il responsabile della reggia, il ritmo diveniva poesia, tutti si muovevano con quel Rock. Giovanni (Giovannone), iniziava a scaldarsi la voce richiamando al microfono chi prima gli passava per il cuore: Vecchio portami una sigaretta! Maurizio era il professionista del suono, poi c’era Carmelo, l’addetto alla sicurezza: ogni sua mano credo abbia conosciuto molti volti di quelli che si atteggiavano a malandrino. Chi faceva parte del locale, era il locale, significa che quando era aperto eri lì, apprendevi molto in quelle mura. La gente veniva per divertirsi, e anche chi ci lavorava ci lavorava con meno sforzo, nonostante gli orari a volte fossero massicci. Era un altro mondo, i bar restavano aperti h24, la moda aveva modo di comunicare, e la gente aveva sempre qualcosa di cui parlare. Dovrebbero farci un film su quel locale! (Anni Novanta)

1 Le buste del mercato hanno consistenza umana Claudio Arezzo di Trifiletti

2 Le buste del mercato hanno consistenza umana Claudio Arezzo di Trifiletti

3 Le buste del mercato hanno consistenza umana Claudio Arezzo di Trifiletti

Fiera Cuore Pulsante – Sto facendo essiccare una zucca che possa dare vita ad un noce. Arte fedele compagna, sentiero dell’impossibile reso accessibile. (Amos)

Amos Essiccazione di una Zucca Ricerca Arte Involontaria

The courtyard of the sun

Il cortile del sole

Il cortile del sole

Mi piace la genuinità, il sapore della gentilezza,

El patio del sol.

El patio del sol

casa, sacrifici, voglia di fare,

فناء الشمس

فناء الشمس

preghiera condivisa

Garðinum í sólinni

Garðinum í sólinni

La Sicilia è questa.

unire mondi

unire mondi

 La Salumeria dei Fratelli Zappalà
Via Grotte Bianche, 16 – 95129 Catania (CT)

present reflection

preghiere in movimento

pianetini catania

Modellare, viaggiare attraverso la forma, osservare ciò che passa inosservato, nutrire quella parte che combacia con l’invisibile. Lasciare traccia del passaggio, aggiornare la memoria.

preghiere per le strade della città

preghiere per le strade della città

Ogni fiore è unico anche se figlio di un seme comune.

to host

To host Catania

Ospitare col cuore

Sono arrivato a casa nella speranza di trovarvi, ho anche suonato, ma ne ero certo, era giusto salutarsi nell’invisibile ricordo che mai svanirà. Ogni volta che ospito, ospito con il cuore, e tu e Pilar resterete sempre nel profondo. Appena entrato a casa, mi sono inebriato col vostro odore, perché è stata la prima sensazione di benessere che ho provato nell’incontrarvi, odore di spiritualità. Vi sono grato per aver donato la vostra amicizia a questo nido, di avermi fatto visita, per ricordarmi che non siamo soli, e che se un giorno verrà, ritorneremo tutti insieme. Vi voglio bene, vi ho sentito davvero vicino.

Buona Vita, Claudio

Arte

Arte presente in tutto, Arte che ti accompagna, Arte che ti suggerisce, Arte che ti osserva, Arte che ricava l’Opera. Arte che lascia, Arte che ama, Arte che odia, Arte che ti sveglia, Arte che ti somiglia, Arte che ti ispira. Arte: le dodici angolazioni.

independent artist

independent artist

 

trek

 

history

 

feel, sentire, ressentir, sentir

 

written, scritto, écrit, escrito

 

studio

 

tale

Bisogna crearsi una fiaba per vivere meglio.

tale/racconto

 

Quando non si gode del creato, grosse cime trattengono l’operato. Il peccato è sempre bene camuffato, lo si incontra con molte facce, che il vento come maschere strappa via, lasciando la giusta via. L’uomo è debole, ma è sempre figlio del Buon Dio, e per questo dico io, forse è meglio seguire il vento, e non la corrente, anche quella potrebbe essere apparente. Dovevo viaggiare, per un brutto vizio, che si chiama raccontare, sono le lodi, e le gesta di un misero peccatore, che vuole ricercare sempre più quella strada, che permette al cuore di liberarsi dal torpore, per godere dei frutti del sole. Per mari ho sentito fratelli sventurati, li ho cercati attraverso la paura per quelli che la sorte ha condannato, senza aver espiato.Un vuoto e un appello mi è stato rivelato, per colui che non ha amato, per paura di essere annegato. Prega sempre, si cosciente di essere nulla, come polvere nel deserto, e fai del tuo amore, ristoro per chi si sa commuovere. Non recitare la parte dell’eroe, l’eroe è colui che vive dentro una storia che non fa baldoria, combatte mostri facendo pace, umilia il nemico amandolo, l’eroe non chiede compensi, non vive tra gli incensi, non chiede consensi, ha un cuore che arde, ha un animo dove le parole hanno seguito. L’eroe non lotta per se, ma per quelli che ama, non esiste eroe senza amore.