Underground Artist “Classe 1975” – Come se l’Etna, il mare, il cielo, fossero la fonte, la patria dell’Arte che mi rende viaggiatore del mio tempo. “Credo che la Vera Opera non sia l’opera in Se, ma quello che ne deriva dall’atto creativo”. Catania, 30-07-2011 h.23 / ISBN 979-12-5585-384-8
Archivio della categoria: barbarie
interiormente
Attraversare il buio per risorgere nella luce / Casa. Legni di mare (60/10 – 10/30 Cm.) – Tuoni, Lampi, Boati dal Cielo, Pioggia e Vento – Dimenticata la strada di casa nel rumore della confusione trovammo il silenzio che scandisce Parola in Suono
Potere dell’interesse, società vittima del consumo figlio del rifiuto. Un legnetto, una ghiera da restituire al custode (2001) Sig. Miano, due giovani innamorati che si baciano. Mia osserva una farfalla planare nell’aria, una colomba si ferma per fotografare l’attimo (Il Giardino dentro il giardino)
22.10.2010
22 – 10 – 2011 Vedo mondi paralleli, sofferenza, fame e carestia, morte senza democrazia, urla di dolore travestite di gioia, barbarie, pensieri vuoti, inondazione di macerie, immagini spietate drogate di rabbia, processi abbreviati tra fango e coltelli, paura e dolore sente il mio cuore, tramandato tra spot e falsi colori una storia sbiadita che sanguina sentore. Sentore di falsità, di un padre che lotta, di un figlio che ascolta, di una madre che allatta, di un battito che risalta. E’ la vita che racconta, quanti sbagli, senza bagagli. Navi, aerei, tutti pronti a sconfinare, una barriera è stata messa dall’industria che non conosce Messa. Il vento soffia senza confini, porta semi di un mondo lontano, visibile e invisibile, ma sempre incorruttibile, è il mondo sotterraneo, che ci stringe la mano, che ci guida nell’urlo spontaneo con il cuore in mano ripetiamo a te apparteniamo, come luce nell’abisso a te ci rivolgiamo, guidaci o nostro Signore, attraverso il nostro sudore, per ricostruire il candore.