Vostro padre era ed è l’Opera di uomo tra i più Illustri da me incontrato. Grato ai signori che ci donano esempio. Mi chiesero cos’è l’arte, pensai la mia compagna. (Caffè) / Mia Cortile delle Nevi
Archivio tag: visioenêre kunstenaar
Ponte Natura Cielo Spazio Madre
Volare, varcare confini, lavoro di passione, seria missione. Riconoscere il pensiero animale è la base, osservare quello vegetale è l’origine, arrivare a scorgere la voce dalla pietra è la meta. Media Unificati Informano di Forze Belliche dalla Sicilia in Missione di Pace. Abiuro, terrore su terrore (Armistizio). Terribile quanta ingiustizia nell’uso della parola. Rivolgetevi al Padre in condizioni di lutto, Anziano è il Dolore. – Omaggio all’Amicizia. Con Mia camminiamo per la città, ora che sta arrivando il freddo molti amici che non hanno riparo lasciano l’insoluto nelle nostre piccole mura. (Riscatto dei Talenti) / Via Giordano Bruno Immacolata Concezione Misericordia della Parola, Cerchi d’Oro Il Parco Ritrovato, Piccoli Soli d’Argilla Protezione delle Stelle, Mezzanine Living. (Catania Visionaria) / Piazza Giovanni Verga
Anche gli alberi pregano
Vedere dopo l’oltre sentire
Non c’è miglior chiave che la volontà di aprire una porta. (Hasier Agirre) – Cortile delle Nevi Impulsi di Speranza Quinta Dimensione. Quanto tempo è passato, sembra ieri e invece c’è un nuovo arrivato, come se fossi a contemplare tale calore, desidero esserci sotto anche altra forma. (Indiana/Stati Uniti), Piccoli Soli d’Argilla Custodiscono Semi, Segnalibro, Argilla Cruda Custodisce Memoria, l’Impronta dei Semi. / Il silenzio di quei luoghi è suono che tutto nutre. (Concerti di Silenzio)
Caltagirone Visionaria
Io chiamo religioso colui che comprende la sofferenza degli altri. (Mahatma Gandhi) / Sfere Rispetto Pianeta 321/330 – Una Rivelazione al Sentimento, Candido è il Respiro di Colui che Opera Poesia, Che Scorge Magia, Non c’è Porta che Eluda Chiusura, Contenimento della Profezia, Supremazia del Cauto, Innocenza dello Sguardo, Luminosità del Riflesso, Perdono dell’Amore, Rispetto dell’Educazione.
Rosa Canina
Quando sento l’odore del tuo bucato mi sento al sicuro (Teresa). Quando ritrovo gli odori di quando ero piccino ricordo, lentamente attraverso immagini, suoni prendo coscienza. Se dovessi sentire un bruciore sui palmi delle mani, mi prescriverebbero un medicinale, se sentissi di continuo il variare delle frequenze gravitazionali, o se vedessi oltre nonostante a volte mi sfugge chi ho davanti, mi dovrei fare vedere da uno specialista. L’appiattimento è alla base dell’insoddisfazione, la natura è la radice della nostra intensità, il nostro essere il derivato di una serie infinita di conseguenze. Bisogna guardarsi bene intorno prima di giudicarsi e giudicare, bisogna stare molto attenti a non cascare, siamo un dono prezioso, abbiamo tanto da poter dare. – La necessità è madre dell’invenzione. (Platone) / La mia ancora è alleata col vento. Per me New York resta la mia seconda casa, importante esserci stato, esposto, aver trascorso parte della mia esistenza a Manhattan, amato da quell’isola che ho tanto desiderato sentire dentro il mio cuore. (feeling is believing)
Possiamo perdonare un bambino quando ha paura del buio. La vera tragedia della vita è quando un uomo ha paura della luce. (Platone) / Breve considerazione sull’arte involontaria, segue.
Alla corte dei sogni
Un giorno senza pane è come un giorno senza Sole. (Abdullah) – Anche un sordo avrebbe accolto Ballantines, quel ragazzo non sbagliava affatto con le sue osservazioni così pacate. Anche un cieco avrebbe visto come parlava dal profondo del suo essere, e con quanta devozione provava condividere la realtà dei fatti. Vostro onore, quello che esponeva era in perfetta armonia con l’universo, e il vostro non averne tenuto conto lascia perplesso l’animo mio. / Dalla materia al quotidiano – Memoria, fotografare l’istante, custodirlo per l’avvenire. Incontri adornano il nostro sentire. Riconoscere, riconoscersi, andare avanti facendone tesoro. Fortezza, gratitudine, l’esserci stato, insegnamento. Si nasce ricchi dentro l’animo, la generosità è ingresso, l’autenticità garanzia. La luce di colui che gode delle piccole cose è più dorata. Inestimabile il tempo devoluto al prossimo. Avere una missione, essere missione, seguire le tracce, attendere il momento. Immaginazione, scorgere aldilà del rifiuto, uscirne il prezioso che era occultato, riscattarlo, preservarlo. Non accumulare, incastonare momenti di vita, entrarci in connessione, sentire l’intonare del canto. Tempio, casa che racconta, che viaggia in più dimensioni.
Agrigento Visionaria
L’arte non riproduce ciò che è visibile, ma rende visibile ciò che non sempre lo è. (Paul Klee) / Sfere Rispetto Pianeta 271/280 – Quella terra così tanto amata, Gli domandarono il peso dell’oceano, Risposero quante sono le gocce della pioggia, Si instaurò un dibattito, Nacque la filosofia, Ingegno divenne congegno, Ogni cosa aveva funzione, Risorse della conoscenza, Devozione del giovane nell’anziano, Respiro della rinascita.
Arte involontaria, una vita dedita alla ricerca
Generazione di fenomeni. La mia ricerca parte dall’intuito, vive nella storia, nell’alito del tempo. La creazione mi rende protagonista del mio mondo, pulsante considerazione del sogno. Quanto la società si sia allontanata dal pensiero costruttivo, solo il mercato dell’approssimativo può considerarlo. Mahan, Piccolo Fiume. Matilde non ti affaticare, per me vanno bene due fili di pasta con un uovo. Zio Michele, Dittaino / 1983 (8) – Pasta Secca, Le Brocche di Claudio.
La memoria è anche il vibrare delle cose, il custodire delle sensazioni.
Carta Poggia Pennelli – Sfere, Argilla Cruda Custodisce – Luna Nascente Cortile delle Nevi
La modernità ha fallito. Bisogna costruire un nuovo umanesimo altrimenti il pianeta non si salva. (Albert Einstein) – Molti politici sono come un padre che manomette i freni ai figli prima di un lungo viaggio, però gli paga l’assicurazione.
Serenamente contemplava la corrente del fiume; mai un’acqua gli era tanto piaciuta come questa, mai aveva sentito così forti e così belli la voce e il significato dell’acqua che passa. Gli pareva che il fiume avesse qualcosa di speciale da dirgli, qualcosa ch’egli non sapeva ancora, qualcosa che aspettava proprio lui. (Hermann Hesse)