L’arte non riproduce ciò che è visibile, ma rende visibile ciò che non sempre lo è. (Paul Klee) / Sfere Rispetto Pianeta 271/280 – Quella terra così tanto amata, Gli domandarono il peso dell’oceano, Risposero quante sono le gocce della pioggia, Si instaurò un dibattito, Nacque la filosofia, Ingegno divenne congegno, Ogni cosa aveva funzione, Risorse della conoscenza, Devozione del giovane nell’anziano, Respiro della rinascita.
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anonymous dream
Cosa dire di questa meravigliosa perla… una barca, un teatro. Un viaggio. Ogni singolo oggetto è lì per un motivo ben preciso, e sembra esserci da prima che se ne possa avere una qualsiasi traccia. Avere la possibilità di dormire, vivere, sognare, in questo appartamento è un’esperienza surreale – eppure così a portata di mano. Non sarò mai abbastanza grato a Claudio per avermi concesso di entrare a far parte della sua famiglia, e di esser entrato in contatto con tutta la sua arte. Claudio inoltre è un host eccezionale, sempre disponibile – in qualsiasi momento – per chiarimenti, consigli sulle meraviglie di Catania, e persino per un’amichevole chiacchierata al bar. Davvero mi sembra di conoscerlo da sempre. Super raccomandato a chiunque pensi di venire dopo di me! Non è un addio, ma un arrivederci. Giacomo (Venezia)

Onirico – Spero che questo delirio dell’anonimato possa finire presto, che i bambini possano tornare ad assorbire volti sereni. (In volo per la Sicilia dal Piemonte)
Per fare il primo passo non hai bisogno di vedere tutta la scala. (Martin Luther King)
realization
Sento uno strano alito alle spalle. Ancora non è chiaro che non possiamo lavarcene le mani. Ratzinger sta ballando un twist con Carola Rackete. Cercasi riscatto alla realizzazione, eroine per cui battersi. Robotica alle porte, alienati al Covid. Si diventa nemici del sistema quando si sposa la terra.
Sicily island of the world
Sogno un messaggio partire da quest’isola, un racconto genuino che mette in moto l’anti declino, che mostri l’animo del buon vino. Immagino braccia alzate in cielo, ogni mano impugnare un cucchiaino, simbolo di nutrimento fin dalla più tenera età. Non c’è cultura che non conosca questo semplice oggetto, che possiede lo spirito di pace, che inoffensivo racconta, protegge, che sia pietra, legno o ferro. Un cucchiaino per svuotare il mondo da quella goccia di veleno, un cucchiaino per connettere il popolo, creare un ponte in cielo, lanciare ognuno la propria luce, comunicare con le stelle, ritrovare la propria, tornare ad appropriarsi di un dono che ci vede tutti esistere in nome della vita che verrà.