Causa del manifestare evidente, contenuti per un fine comune connessi da un sentire. Potenzialità in dispersione. Disciplina della competizione decapita incontri creativi trasformandoli in salotti aggressivi e riverenti. Semplici cuori si affidano agli odori, al sapore, al contenuto. Ricevere in dono, ritrovarsi, affidare sentimento, riscoprire il talento di un fratello.
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Wind auf der Terrasse
Memoria delle pietre racconta geometria dell’uomo. Vento in terrazza, oniricamente ripetitivo.
Per necessità si riparano alle radici di un albero, triste ma poetico, simbiotiche vittime, guardiania involontaria. L’accampamento scuote le nostre coscienze (Piazza S.M. di Gesù).
Abbiamo perso il buongiorno per chiederci come stiamo. Spinto dal riflesso di un ricordo ti ho immaginato figura narrante di un pensiero, ognuno di noi porta in grembo una missione.
Un giorno prezioso di profonda stanchezza e allo stesso tempo testimonianza dell’essere. Non importa come ci sentiamo, meglio quello che riusciamo a dare. Stavo per incasinarmi un piede per fotografare un grande coperchio di un’anziana pentola.
Seal
IL SIGILLO DELLA PIGNOLATA
Storie e intrighi di una pessima digestione.
Schemi antichi di un figurato ambire, cioccolato sognato in praline. Fragole e vino alla mensa, è scoppiata la beneficenza, chi sale formaggi, chi assale Re Magi. E’ Natale sotto l’albero, una gru diviene dono. Famiglia d’Inghilterra non è cielo di primavera, il gallo canta senza tregua, la zia torna dalla sera. Siamo tutti seduti, ognuno cerca la sua gloria, medaglie e scudetti, tutti bravi con i cerchietti. Non ci sono nomi in questi cassetti, solo qualche foglia volata dall’albero, spera radicarsi in una storia che non fa baldoria. Niente è certo, che l’impronta di una brocca.
magic and prayer
La mia memoria sono anche le cose che mi circondano, hanno ricordi in se, quindi sono vive, passi dell’anima che sbircia una città in movimento. Sopra l’armadio c’è un lago di sale, tra cristalli e sculture un cigno immobile osserva. Casa, nido, tempio, visione, sogno, magia ma anche preghiera. Riccio in questo periodo, sto cercando rigenerarmi, perdere foglie, respiro l’aria del distacco, avrei molto da manifestare ancora più forse da creare, un continuo edificare protezione, invisibile raggiungibile attraverso una porta, l’attimo connesso, vibra corona, luna sente, ghiandola legge, poi vado a letto con i limiti di sempre.
zero space
Se un fiore potesse avere parola, racconterebbe del sole, della luna e di tutto il creato. Se all’uomo è stata donata azione, è per coltivare quel fiume, dove nasce poesia. Ogni tempo ha la sua storia, ogni storia ha la sua rivoluzione.
Sicily island of the world
Sogno un messaggio partire da quest’isola, un racconto genuino che mette in moto l’anti declino, che mostri l’animo del buon vino. Immagino braccia alzate in cielo, ogni mano impugnare un cucchiaino, simbolo di nutrimento fin dalla più tenera età. Non c’è cultura che non conosca questo semplice oggetto, che possiede lo spirito di pace, che inoffensivo racconta, protegge, che sia pietra, legno o ferro. Un cucchiaino per svuotare il mondo da quella goccia di veleno, un cucchiaino per connettere il popolo, creare un ponte in cielo, lanciare ognuno la propria luce, comunicare con le stelle, ritrovare la propria, tornare ad appropriarsi di un dono che ci vede tutti esistere in nome della vita che verrà.
thought
Un movimento reale che cambi lo stato attuale delle cose esistenti.
“Dalla bocca di un giovane ragusano”