L’intuizione è l’arte, peculiare della mente umana, di elaborare la risposta corretta da dati che sono, di per sé, incompleti o addirittura fuorvianti. (Isaac Asimov) – Ciò che nel sogno sembra non avere importanza, nella vita reale ha una precisa assonanza. Svegliarsi da un respiro che oscilla nell’oceano cosmico. L’essere goccia, particella dell’onda, pioggia, rugiada, alba e tramonto, la notte diviene mistero del vivere il giorno.
La moneta era garantita dall’oro in cassa, oggi stampano moneta per saccheggiare l’oro custodito. (Magnete Mediterraneo)
Coloro che ridono per farsi coraggio sono differenti da coloro che ridono per non mostrare l’altro raggio.
Legittimata la menzogna il resto divenne carta stampata. Convincendosi delle proprie ragioni insistevano escludendo qualsiasi confronto. Il clima era divenuto surreale, il buio si era travestito da luce, e la luce echeggiava dal micro al macro. La maggioranza iniziò a comprendere di quanta pochezza aveva alterato il quotidiano. Le parole dovevano avere un peso, quelle stesse che poco prima avevano suscitato clamore, vennero smascherate da quel misero copione. La realtà era divenuta davvero triste, quei personaggi di ogni età avevano smesso di compiacersi gli uni con gli altri, e ne dovettero prendere coscienza di cosa erano stati servitori. Le piante, gli alberi, l’intero mondo vegetale e animale perfino quello minerale, iniziarono ad esprimere concetti facilmente interpretabili. L’intelligenza era divenuta denominatore di rispetto della vita, in ogni essere si edificò spiritualità. Nidificarono pensieri di pace che riportarono equilibrio. Gli abitanti della terra tornarono ad abbracciarsi come grande famiglia responsabile del dono affidato. (Quinta Dimensione)
Trovare un ricordo, farne tesoro. Accogliere un riparo, farne legame. Avere un cuore in simbiosi, Essere gratitudine in ogni momento. – Non porto un orologio al polso e quando esco lascio il telefono a casa, passeggio con Mia e incontro sempre chiacchiere nuove, mi affretto a completare parte del mio sogno, a volte trovo sconforto perché troppo grande da spiegare.