Ho trovato un limone dopo aver ammirato un vortice di foglie danzare, dileguarsi in una corsa per il parco delle carrozze, che bello se divenisse un bosco disegnato dal vento – (Il Giardino dentro il giardino, Villa Bellini).
Mi sono inchinato ho raccolto un dono, verde, pieno di vita, gravitava di fronte transenne e altri rifiuti, mi hanno detto che questa sera, ci sarà la Digos all’ingresso alla Basilica. Quanti ricordi la Festa della Madonna del Carmine, mia nonna si chiama Carmen, immagini dei suoi ricevimenti a Trecastagni fluiscono nel mio immaginario, macchine in fila indiana posteggiate in quella Via che porta il nome di S. Andrea. Ciao Giovanni da tempo non ci si vede, hai paura del Covid, ci possiamo abbracciare? Don Pennisi è andato via, anche il papà di Massimo, niente muore tutto si trasforma. Un sistema si è sgretolato ma vuol continuare a regnare, colate di cemento, macelli e macerie. Fibre ottiche, mi viene un sospetto, hanno messo tutti al cospetto del giudizio, ed io sono felice di tornare a casa con un limone.